Con il grano saraceno, si possono cucinare squisite zuppe e la farina
derivata dalla sua macinazione viene usata per preparare la polenta taragna, i
pizzoccheri della Valtellina, dolci, pane, torte salate, insalate e crepes.
Nei paesi dell'est viene usato per la preparazione di un piatto di tradizione ebraica chiamato kasha, una sorta di porrige oggi in uso
anche in America.
È ricco di proteine, minerali e di antiossidanti, fornisce energia e
combatte la stanchezza.
E’ buonissimo anche bollito e
condito con olio o burro e parmigiano.
Non è un vero cereale ma una pianta erbacea, quindi non ha glutine.
Abbassa il livello del colesterolo e ha un indice glicemico basso. Combatte
lo stress e la stanchezza.
La farina di grano saraceno fa benissimo alla
pelle, passata sul corpo come se fosse
un sapone, rende la pelle morbidissima.
Ma passiamo alla ricetta, che è deliziosa, è un pasto completo che non appesantisce ma sazia molto.
Ingredienti per 4 persone:
250 gr di grano saraceno
2 carciofi o altra verdura di stagione
2 rape rosse
2 carote grandi
1 cipolla
150 gr di mais
Sale
Pepe
Olio di oliva
Lavate molto bene il grano e fatelo tostare per non perdere i
nutrienti e poi fatelo bollire in abbondante acqua salata per almeno 15 minuti
circa.
Lavate e pulite le carote, i carciofi e la cipolla, tagliate tutti a
dadini e scottate in acqua bollente per
5 minuti, scolate le verdure e ripassatele in padella con l’olio di
oliva.
Prendete le rape, quelle precotte che si trovano al
supermercato sottovuoto, tagliatele e unitele al mais, al grano che avrete scolato e alle
verdure. Condite con sale, pepe e olio
di oliva.
Cucinato da: Alessandra
Nessun commento:
Posta un commento